Scott non correrà il resto della stagione
Wednesday, 7 September 2016 12:18 GMT
L’australiano del World Supersport non potrà tornare in pista in questo 2016
Glenn Scott ha deciso di non tornare a correre in questa stagione, dopo l’infortunio rimediato nel terzo round del FIM Supersport World Championship, ad aprile.
Il pilota del GEMAR Balloons – Team Lorini aveva rimediato una frattura alla gamba dopo esser caduto alla curva 2 del MotorLand Aragon, ed essere successivamente stato colpito da Kyle Ryde che sfortunatamente stava uscendo dalla pit lane proprio in quel momento. L’infortunio ha costretto Scott a essere operato in Spagna, prima di tornare a casa in Australia dove ha continuato la sua convalescenza.
Anche se il pilota sperava di tornare in sella quest’anno, un comunicato stampa inviato questo mercoledì ha confermato che l’australiano – che compirà i 25 anni alla fine di questo mese – è stato obbligato a prendere la difficile decisione di non tornare a correre in questo 2016 a causa delle complicazioni nate durante il recupero.
“Purtroppo, a causa di alcune complicazioni e di quello che medici australiani hanno chiamato “non-Union” (ovvero un’infezione che si è creata poco dopo l’operazione e che ha impedito la guarigione per un periodo di tempo), Glenn ha dovuto prendere la decisione più difficile della sua carriera: non tornare per la fine della stagione 2016”.
“Sono molto triste”, ha affermato uno sconsolato Scott. “È assolutamente straziante e io sono estremamente triste per essere costretto a non correre per il resto della stagione a causa di un infortunio. È sicuramente stata un’esperienza che cambia la vita; ci sono giorni buoni e cattivi, ma il mio obiettivo principale in questo momento è quello di camminare di nuovo normalmente ed eliminare il dolore che provo ogni giorno, e tornare al 100% per la stagione 2017”.
Il comunicato prosegue spiegando che Scott sta facendo ogni cosa possibile per mantenere vivo il suo sogno di correre, lavorando fianco a fianco con un rinomato chirurgo ortopedico australiano, oltre a fare tanta fisioterapia e riabilitazione per velocizzare il recupero.
“Ho pensato ad ogni modo possibile per accelerare questo processo di recupero, anche alla camera di ossigeno iperbarico, ma niente sta funzionando abbastanza velocemente”, ha continuato. “La rottura era molto più grande di quello che pensavamo. È stato un processo di recupero piuttosto difficile per me.
“Ho messo il 110% ogni giorno per tornare sulla mia Honda CBR600 ma purtroppo devo accettare che il mio corpo non è pronto e che ho bisogno di più tempo. Voglio ringraziare tutti per il loro grande supporto quest’anno; è stato travolgente. Sono deluso di non poter mostrare al mio team e ai miei sponsor quello che sono in grado di fare in sella alla moto questa stagione, tutto era iniziato in modo promettente, ma non voglio rinunciare ad un recupero completo, punto a tornare in forma e ad essere più forte e veloce nella prossima stagione, ovunque sia”.
Prima di questo incidente la stagione di Scott era iniziata in modo promettente, era andato a punti in Australia e in Tailandia, dove ha terminato rispettivamente in 12esima e 13esima posizione nei due round di apertura.